Ferrari, Mattia Binotto ammette: “Ci troviamo in una situazione peggiore delle nostre aspettative”.
Mattia Binotto conferma il momento difficile della Ferrari ma smentisce con forza i licenziamenti nel team affermando che tagliando teste la macchina non andrà più veloce.
Ferrari in crisi, Binotto: “Ci troviamo in una situazione peggiore di quelle che erano le nostre aspettative”
Impossibile per Binotto negare le difficoltà di una Ferrari lenta, lontanissima dalle prime posizioni e ingolfata nella mischia.
“Dopo tre gare è chiaro che ci troviamo in una situazione peggiore di quelle che erano le nostre aspettative e bisogna reagire, senza alcun indugio”, ha dichiarato Binotto come riportato da la Gazzetta dello Sport.
Il progetto complessivo della vettura
Binotto preannuncia una revisione approfondita del progetto della vettura.
“E’ il progetto complessivo della vettura che va rivisto, pur consapevoli dei limiti regolamentari esistenti. Lo so bene che in Formula 1 non esiste la bacchetta magica ma dobbiamo cambiare marcia per invertire questa tendenza, nel breve e nel lungo periodo. Se necessario, dobbiamo rivedere anche l’organizzazione per migliorare e rinforzare il metodo di lavoro dove ce n’è più bisogno. Per questo dobbiamo come squadra capire quali sono le dinamiche che ci hanno portato alla situazione attuale”.
Binotto difende la squadra: “Non è tagliando teste che si fa andare più veloce una vettura”
Nella fase conclusiva della sua intervista Binotto ha parlato delle voci sui possibili licenziamenti in casa Ferrari.
“Ho fiducia nelle persone che lavorano in GeS: abbiamo iniziato un percorso che ci deve portare a riaprire un ciclo vincente. Sarà lungo ma tutta l’azienda ne è consapevole e supporta questa visione. Per questo mi fanno sorridere certe notizie che si leggono in giro: non è tagliando teste che si fa andare più veloce una vettura…”